I riferimenti biblici Questo è il primo di sette articoli dedicati alla filosofia del linguaggio di Walter Benjamin. Nell'ambito del pensiero di Benjamin il linguaggio occupa una posizione assolutamente centrale, soprattutto se messo in rapporto a quello che è il vero e proprio nucleo teorico della sua filosofia, il problema della "presentazione" (Darstellung). Leggeremo 4 … Leggi tutto Linguaggio e filosofia in Walter Benjamin – 1 – Introduzione
Autore: Giuliano Antonello
Spinoza: etica degli incontri (Una lettura deleuziana)
Introduzione È proprio su Spinoza che ho lavorato più seriamente secondo le norme della storia della filosofia, ma è pure lui quello che mi ha fatto l’effetto di una corrente d’aria che vi soffia sulla schiena tutte le volte che vi mettete a leggerlo, o di una scopa di una strega che vi viene offerta … Leggi tutto Spinoza: etica degli incontri (Una lettura deleuziana)
Heidegger: Costruire abitare pensare
Analisi del saggio Costruire abitare pensare in Saggi e Discorsi, Mursia, Milano, 1976 (p. 96-108, d’ora in avanti CAP, numero pagina) Ripensare la parole originarie Caratteristica peculiare del filosofare heideggeriano è quella di ripensare nel loro senso originario termini e concetti che nel linguaggio ordinario hanno acquistato un significato ben determinato, quasi sempre molto lontano … Leggi tutto Heidegger: Costruire abitare pensare
Heidegger: Il problema della spazialità come problema dell’essere del mondo
Il fenomeno del mondo Dopo aver esposto nell’Introduzione a Essere e tempo il problema del senso dell’essere, e aver impostato nel primo e nel secondo capitolo dell’opera la tematica generale dell’analitica dell’Esserci determinando l’essere-nel-mondo come costituzione fondamentale dell’Esserci stesso, Heidegger affronta, nel capitolo terzo, il tema della mondità del mondo mostrando l’insufficienza di un approccio … Leggi tutto Heidegger: Il problema della spazialità come problema dell’essere del mondo
Cartesio e la res extensa
Il soggettivismo cartesiano Con Cartesio la filosofia diventa soggettivismo ed entra a pieno diritto nella modernità. Il Discorso sul metodo del 1637, le Meditationes de prima philosophia del 1641 e i Principia philosophiae del 1644 costituiscono le tappe fondamentali di un unico percorso, volto a cercare un nuovo fondamento per il pensiero più sicuro di … Leggi tutto Cartesio e la res extensa
3 – Analisi dell’Etica di Spinoza. Etica I: Sostanza e attributi – (Proposizioni 1-10)
Introduzione Prima di leggere e commentare le iniziali dieci proposizioni del De Deo, è utile citare un passo in cui Descartes vede il concetto di sostanza come intrinsecamente equivoco. Quando noi concepiamo la sostanza, concepiamo solamente una cosa che esiste in tal modo da non aver bisogno che di sé medesima per esistere. Nel che … Leggi tutto 3 – Analisi dell’Etica di Spinoza. Etica I: Sostanza e attributi – (Proposizioni 1-10)
Cosa, opera e verità nell’Origine dell’opera d’arte di Heidegger – 7 (fine)
Il concetto di terra Terra o materia? Perché Heidegger usa il termine terra e non quello di materia? È corretto identificare terra e sensibile? C'è un nesso fra l'anatema che da sempre grava sul sensibile nella tradizione filosofica e la scarsa considerazione di cui la terra ha goduto in questa stessa tradizione, lasciata, unica fra … Leggi tutto Cosa, opera e verità nell’Origine dell’opera d’arte di Heidegger – 7 (fine)
Cosa, opera e verità nell’Origine dell’opera d’arte di Heidegger – 6
Verità e arte Il fare artistico Il concetto di messa in opera della verità comporta delle indubbie difficoltà e suscita una serie di problemi che possiamo raccogliere sotto un'unica domanda: come può la verità essere prodotta, soggiacendo così alle condizioni peculiari dell'artista e dell'epoca, senza esporsi al relativismo? Non vi è dubbio, infatti, che l'essere-prodotta … Leggi tutto Cosa, opera e verità nell’Origine dell’opera d’arte di Heidegger – 6
Cosa, opera e verità nell’Origine dell’opera d’arte di Heidegger – 5
Opera e verità Usabilità e fidatezza Il quadro di Van Gogh "Le scarpe della contadina" s-vela che cos'è l'usabilità, porta alla presenza e lo concretizza in un'opera il senso dell'essere del mezzo, l'essenza dell'usabilità, cioè la fidatezza. Il mezzo è quella cosa, quell'ente che serve-per, ma il servire-per, l'usabilità, è nella sua essenza fidatezza, rassicurazione … Leggi tutto Cosa, opera e verità nell’Origine dell’opera d’arte di Heidegger – 5
Cosa, opera e verità nell’Origine dell’opera d’arte di Heidegger – 4
Opera e cosa Premessa Le tre parti del saggio arrivano, ognuna, a un ben determinato risultato. La prima, Cosa e opera, alla domanda “Che cos’è l’arte?” risponde che l’arte è la messa in opera della verità; la seconda, Opera e verità, definisce la messa in opera della verità come l’accadere del conflitto fra terra e … Leggi tutto Cosa, opera e verità nell’Origine dell’opera d’arte di Heidegger – 4