In questo articolo fissiamo la nostra attenzione sul concetto di spazio in Aristotele. Consecutivo, contiguo, continuo sono termini visti nel precedente articolo. Per Aristotele lo spazio è una quantità continua. Questo significa che in realtà non esiste affatto “un punto dello spazio”. Essendo il punto un qualcosa di determinato e di “discreto”, di “granulare”, esso … Leggi tutto 3 – L’immagine della realtà naturale da Aristotele alla fisica moderna. Il concetto di spazio nella “Fisica” di Aristotele
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Heidegger: Costruire abitare pensare
Analisi del saggio Costruire abitare pensare in Saggi e Discorsi, Mursia, Milano, 1976 (p. 96-108, d’ora in avanti CAP, numero pagina) Ripensare la parole originarie Caratteristica peculiare del filosofare heideggeriano è quella di ripensare nel loro senso originario termini e concetti che nel linguaggio ordinario hanno acquistato un significato ben determinato, quasi sempre molto lontano … Leggi tutto Heidegger: Costruire abitare pensare
Il concetto di spazio nel IV libro della Fisica di Aristotele
Concetti fondamentali della fisica aristotelica Nel primo libro della Fisica Aristotele scrive: Poniamo come assunto di fondo della nostra indagine che le cose che esistono per natura, o tutte o alcune, sono in movimento: questo è attestato dall’esperienza. (Fisica I,2, 185 a 13-14). Il richiamo all’esperienza, all’evidenza immediata, che emerge da questa frase costituisce il … Leggi tutto Il concetto di spazio nel IV libro della Fisica di Aristotele
La “condanna” platonica dell’arte – 9 (Conclusione)
Il grande tema della chora nel Timeo (3a parte) La “spazialità” della chora Χώρα (Chora) in greco significa spazio, regione, ma la sua spazialità non va certo intesa né nel senso della spazialità moderna, cartesiana, la spazialità geometrica o fisica della scienza matematica della natura, né in quello generico di luogo. La chora è indifferente … Leggi tutto La “condanna” platonica dell’arte – 9 (Conclusione)
La “condanna” platonica dell’arte – 8
Il grande tema della chora nel Timeo (2a parte) La creazione demiurgica e la necessità della chora Il Preludio al dialogo, che contiene i tre principi sopra enunciati, si chiude con l’individuazione del “livello di verità” a cui il dialogo si situa. I discorsi hanno un’affinità con le cose stesse di cui sono espressione. Dunque, … Leggi tutto La “condanna” platonica dell’arte – 8