Ontologia e metafisica in Differenza e ripetizione di Deleuze – 9 (fine). L’idea come molteplicità e virtualità

Premessa Abbiamo visto i punti essenziali che caratterizzano la concezione aristotelica e, in generale, la concezione analogica dell’essere. L’identità è presupposta a ogni differenza, l’identità del genere per le differenze specifiche, l’identità della specie per le differenze individuali, la quasi-identità dell’essere per le differenze generiche. A questo si deve aggiungere la divisione dell’essere in due … Leggi tutto Ontologia e metafisica in Differenza e ripetizione di Deleuze – 9 (fine). L’idea come molteplicità e virtualità

Ontologia e metafisica in Differenza e ripetizione di Deleuze – 5. Rovesciare il platonismo. Il simulacro

Nietzsche. Morte di Dio: il mondo vero diventa favola. Il tema del pensiero di Gilles Deleuze è il molteplice. Detto così può sembrare che non ci sia nulla di nuovo: da sempre la filosofia si pone il problema di comprendere la molteplicità del reale, di comprendere il mondo nella varietà dei suoi aspetti e dare … Leggi tutto Ontologia e metafisica in Differenza e ripetizione di Deleuze – 5. Rovesciare il platonismo. Il simulacro

Ontologia e metafisica in Differenza e ripetizione di Deleuze – 4. Il principio di identità

Definire un ente. L'identità del diverso Che cos'è un ente? (una penna, ad esempio) Noi vediamo penne diverse l'una dall'altra o, se uguali nella forma, le riconosciamo composte da materiali diversi o, se consideriamo la stessa penna, la vediamo posta di volta in volta in luoghi diversi o posta nello stesso luogo ma in momenti … Leggi tutto Ontologia e metafisica in Differenza e ripetizione di Deleuze – 4. Il principio di identità