La “condanna” platonica dell’arte – 6

Platone, filosofo aporetico La concezione dell’istante nel Parmenide Platone è un filosofo aporetico, un filosofo lacerato, perché il suo pensiero non cessa di rispondere alle provocazioni del “fuori”. Platone oppone l’idea al simulacro, ma il più radicale dei critici alla teoria delle idee è stato Platone stesso, nel grande dialogo il Parmenide. Come abbiamo visto, … Leggi tutto La “condanna” platonica dell’arte – 6

La “condanna” platonica dell’arte – 5

La natura ambivalente del sensibile (Repubblica VII) “Oggetti” che ci forzano a pensare Nel VII libro della Repubblica (523b e segg.) incontriamo, posto in tutta la sua drammaticità, il problema del sensibile, problema che appare, tuttavia, nelle vesti dimesse di una distinzione strana, quella fra “oggetti” che lasciano tranquillo il nostro pensiero e “oggetti” che ci … Leggi tutto La “condanna” platonica dell’arte – 5

La “condanna” platonica dell’arte – 4

La condanna dell’arte nel X libro della Repubblica (3a parte) La distanza dalla verità dell’imitazione artistica Anche l’imitatore, nel suo campo, è ἐπιστάτης (epistates), cioè presiede e domina un modo in cui l’idea viene portata ad apparire. Ma il dipinto è una terza produzione, contando dal puro essere autoschiudentesi dell’idea, considerata la prima. Idea > … Leggi tutto La “condanna” platonica dell’arte – 4

La “condanna” platonica dell’arte – 3

La condanna dell’arte nel X libro della Repubblica (2a parte) Il carattere ontico della produzione demiurgica Il demiurgo non può produrre l’idea, ma solo riprodurla nel sensibile. La produzione demiurgica, in altri termini, non ha forza ontologica, ma solo ontica, non riguarda l’essere dell’ente, ma solo enti determinati, non è in grado di produrre il … Leggi tutto La “condanna” platonica dell’arte – 3

La “condanna” platonica dell’arte – 2

La condanna dell’arte nel X libro di Repubblica (1a parte) Introduzione Che cos’è la mimesis? Bisognerà anzitutto indagare qual è il tipo di mimesis propria dell’arte e, in base a ciò, individuare il rapporto del riprodurre artistico con la verità. Il X libro di Repubblica inizia con una precisa domanda rivolta da Socrate a Glaucone. … Leggi tutto La “condanna” platonica dell’arte – 2

La “condanna” platonica dell’arte – 1

Copie e simulacri L’apprezzamento dell’arte egizia nelle Leggi C’è in Platone un breve ma significativo testo che sembra andare in una direzione, se non opposta, almeno divergente rispetto alla linea principale del suo pensiero sull’arte. È un testo che appartiene al Platone della vecchiaia. Nel dialogo Le Leggi, infatti, il filosofo esprime un vero e … Leggi tutto La “condanna” platonica dell’arte – 1

Filosofi e strani attrattori

Filosofi e strani attrattori Un filosofo, rispetto a un altro filosofo, indipendentemente dalla sua collocazione cronologica, non è mai né precursore né innovativo, ma sempre nuovo. Per intenderci, Parmenide è nuovo rispetto a Kant e viceversa. Questo non significa sottrarre il filosofo alla sua epoca per affidarlo a uno spazio di astratta universalità, ma esattamente … Leggi tutto Filosofi e strani attrattori