L’essenziale dell’analogia e dell’univocità Abbiamo analizzato, nel saggio precedente, le pagine 43/45 di Differenza e ripetizione, dove Deleuze contrappone due concetti della differenza, quello secondo il quale la differenza è intermedia fra due stati dell’indifferenziato (l’indeterminato e il caotico), concetto proprio dell’impostazione analogica, e quello secondo il quale la differenza è il solo estremo, è, … Leggi tutto Ontologia e metafisica in Differenza e ripetizione di Deleuze – 8. Gigantomachia ontologica. Analogia versus Univocità
Categoria: Filosofia
Ontologia e metafisica in Differenza e ripetizione di Deleuze – 7. Univocità – Equivocità: Il corto circuito ontologico
L’essere come rappresentazione e l’essere come espressione La storia della filosofia si è trovata fin dal suo inizio (con Parmenide) davanti al paradosso dell’univocità dell’essere: se l’essere si dice in un solo e stesso senso, tutta la varietà del mondo sensibile non è che apparenza. Solo l’essere è, nella sua pienezza, immutabilità e indeterminazione. L’alternativa … Leggi tutto Ontologia e metafisica in Differenza e ripetizione di Deleuze – 7. Univocità – Equivocità: Il corto circuito ontologico
Ontologia e metafisica in Differenza e ripetizione di Deleuze – 6. Ripetizione senza differenza e ripetizione senza identità
La ripetizione dell’uguale La ripetizione non è la generalità. La ripetizione deve essere distinta dalla generalità in vari modi. Ogni formula che implichi la loro confusione genera imbarazzo: così quando diciamo che due cose si somigliano come due gocce d’acqua; o quando identifichiamo la formula “non si dà scienza che non sia del generale” e … Leggi tutto Ontologia e metafisica in Differenza e ripetizione di Deleuze – 6. Ripetizione senza differenza e ripetizione senza identità
Ontologia e metafisica in Differenza e ripetizione di Deleuze – 5. Rovesciare il platonismo. Il simulacro
Nietzsche. Morte di Dio: il mondo vero diventa favola. Il tema del pensiero di Gilles Deleuze è il molteplice. Detto così può sembrare che non ci sia nulla di nuovo: da sempre la filosofia si pone il problema di comprendere la molteplicità del reale, di comprendere il mondo nella varietà dei suoi aspetti e dare … Leggi tutto Ontologia e metafisica in Differenza e ripetizione di Deleuze – 5. Rovesciare il platonismo. Il simulacro
7 – Analisi dell’Etica di Spinoza. Etica I: L’ordine delle cose – (Proposizioni 30-36)
Introduzione L’intelletto e la volontà, sia finiti che infiniti, non convengono all’essenza di Dio (o della Natura), ma sono modi che appartengono alla natura naturata. Questo viene affermato nelle proposizioni dalla 30 alla 33, che formano la base per rigettare non solo la nozione di intelletto creatore, ma la stessa idea di un Dio personale. … Leggi tutto 7 – Analisi dell’Etica di Spinoza. Etica I: L’ordine delle cose – (Proposizioni 30-36)
Ontologia e metafisica in Differenza e ripetizione di Deleuze – 4. Il principio di identità
Definire un ente. L'identità del diverso Che cos'è un ente? (una penna, ad esempio) Noi vediamo penne diverse l'una dall'altra o, se uguali nella forma, le riconosciamo composte da materiali diversi o, se consideriamo la stessa penna, la vediamo posta di volta in volta in luoghi diversi o posta nello stesso luogo ma in momenti … Leggi tutto Ontologia e metafisica in Differenza e ripetizione di Deleuze – 4. Il principio di identità
Che cos’è la fede religiosa?
La “trinità” del monoteismo: unico dio, fede, rivelazione Tutti abbiamo sentito dire che l’affermarsi del monoteismo rappresenta un “progresso” rispetto al politeismo, un’evoluzione dell’atteggiamento religioso. Il politeismo, è stato detto, appartiene a una mentalità ancora ingenua, poco sviluppata. In fatto di religione, prima l’uomo è animista, poi diventa politeista e infine approda al monoteismo. Ma … Leggi tutto Che cos’è la fede religiosa?
Ontologia e metafisica in Differenza e ripetizione di Deleuze – 3. Il problema dell’identità e della differenza in Heidegger
Il problema di identità e differenza e le critiche di Deleuze a Heidegger Il pensiero filosofico, nella sua più intima essenza e fin dalle sue più remote origini, risulta definito dalla domanda circa il nesso fra identità e differenza o, il che è lo stesso, dalla domanda circa il nesso fra unità e molteplicità. Questo … Leggi tutto Ontologia e metafisica in Differenza e ripetizione di Deleuze – 3. Il problema dell’identità e della differenza in Heidegger
6 – Analisi dell’Etica di Spinoza. Etica I: La natura naturata – (Proposizioni 21-29)
Introduzione Le proposizioni dal 21 al 29 affrontano il grande tema ontologico della natura naturata e, in particolare, mettono a fuoco i modi. Già sappiamo che per Spinoza tutto l’essere si riduce alle due grandi nozioni di Sostanza, che si esprime in infiniti attributi, dei quali solo due si offrono al nostro intelletto, il pensiero … Leggi tutto 6 – Analisi dell’Etica di Spinoza. Etica I: La natura naturata – (Proposizioni 21-29)
Ontologia e metafisica in Differenza e ripetizione di Deleuze – 2. Il principio di individuazione
Impostazione del problema Il problema dell'individuazione è il problema della costituzione dell'individualità a partire da una sostanza o natura comune: per esempio della costituzione di questo uomo o di questo animale a partire dalla sostanza "uomo" o dalla sostanza "animale". Da ciò si ricava che il problema dell'individuazione non deve essere confuso né con il … Leggi tutto Ontologia e metafisica in Differenza e ripetizione di Deleuze – 2. Il principio di individuazione